venerdì 18 gennaio 2013

Vaccini pericolosi, rotto un muro di omertà. Ecco la testimonianza di un virologo di fama mondiale

 


 
Il professor Giulio Tarro, Presidente della Commissione sulle Biotecnologie della Virosfera UNESCO, invita a non schierarsi in una sorta di crociata a favore o contro i moderni vaccini ma rompe un muro fatto di omertà e paura, affermando senza dubbio che occorre approfondire laicamente la questione.
Le connessioni tra vaccini, specialmente quelli somministrati ai militari e l’aumento dell’incidenza del cancro, è ormai dimostrabile scientificamente:
Sì, da alcuni anni si è aperto un nuovo capitolo della scienza, che ha osservato, in determinate condizioni, questa causalità. Prima si dava per scontato che i vaccini fossero una panacea. Poi si è iniziato a riscontrare che, come tutte le cose, hanno limiti e controindicazioni e che vanno utilizzati adeguatamente. Nel caso limite dei militari, sono state cercate tutte le possibili cause di tumori e malattie auto-iminuzzanti analizzando il loro stato di salute e le sollecitazioni cui sono stati sottoposti. L’abbassamento di immunità post vaccino si riscontra regolarmente ed è incontestabile
Un’affermazione forte che sicuramente spacca in due la ricerca sugli effetti dei vaccini, indicando in maniera netta, per la prima volta, un’innegabile effetto negativo che non si limita alle solite controindicazioni derivanti da allergie ai componenti. Come spiega il professor Tarro,
Spesso i protocolli non sono stati rispettati, magari a causa di ignoranza. Questo ha causato indebolimento, un calo delle difese immunitarie drastico, che ha esposto molti soldati a conseguenze gravi. Inoltre, bisogna anche considerare il contenuto degli eccipienti contenuti nei vaccini, specialmente mercurio e alluminio.Checché se ne dica, i multidose che vengono iniettati ai militari (con i civili invece si usano i monodose, ndr) contengono quantità da cavallo di metalli. Per questo i militari sono la punta dell’iceberg dei potenziali danni da vaccino perché ne fanno di più e a volte in tempi più ravvicinati. La mia esperienza personale, anche come medico nella Marina militare, mi dice che di volta in volta bisogna vagliare, pensare anche a dove andranno i ragazzi, scegliere in ogni situazione il vaccino giusto per avere la corretta risposta immunitaria. Ci sono stati anni in cui i medici militari non erano un granché… Ora però le cose stanno cambiando, io vedo colleghi preparati, eccellenti, le cose si evolvono. Certamente alcuni danni del passato restano e poi bisogna andare avanti, migliorare per evitarne altri. Per questo invito la Sanità Militare Italiana ad essere all’avanguardia, non dico controcorrente ma devono guidare una nuova corrente. Bisogna anche considerare che i vaccini non sono tutti uguali, si fanno delle scelte, le stesse scelte si evolvono. Si potrebbe rivoluzionare e migliorare la modalità di fare l’anamnesi pre-vaccinale introducendo i test anticorpali
In un colpo solo, non solo viene confermata la presenza di metalli pesanti nei vaccini, ma anche il suo uso eccessivo in certi ambienti militari dove le incidenze di cancro e tumori è cresciuto in maniera esponenziale e non solo a causa dell’uranio impoverito usato nei teatri di guerra. Una questione che più volte è stata oggetto di contenziosi con il Ministero della Sanità e come ha amaramente commentato lo stesso professor Tarro,
il Ministero della Salute ha negato il riconoscimento solo per un fatto economico. Talvolta queste discussioni diventano ideologiche e dimenticano la scienza o cercano di stiracchiarla in un senso o nell’altro. Spesso ci sono interessi economici di vario genere a guidarle. E’ vero che le consulenze di chi si è schierato contro i vaccini, ad esempio nel caso dei militari, sono state pagate, ma pensa si siano arricchiti? Si sono anche chiusi tante strade. Credo sia facile capire che non c’è paragone con quanto ci si può arricchire grazie al supporto delle case farmaceutiche
Una questione su cui non è più possibile chiudere gli occhi.
Fonte: qui
 

VERBALE RIUNIONE DEL 14/1/13


ORDINE DEL GIORNO:

1.Miele
2.Conto corrente gas
3.Banca del tempo

4.Prossimo ordine arance

5.Prossimi ordini

1) La signora Patrizia è presente alla riunione e i soci interessati hanno comprato il miele direttamente da lei.Patrizia ci ha informati che il miele perde le sue proprieta' se non viene utilizzato entro un anno e se viene portato a temperature superiori ai 40°;in questi casi serve solo come dolcificante.
2)Si è rilevata la necessita' di aprire un conto corrente per il gas per effettuare i vari pagamenti. A suo tempo si erano valutate varie possibilita',ma ci sembra piu' etico rivolgersi a Banca Etica.Domani mercoledì 16/1/13 Claudia partecipera' ad un incontro in cui sara' presente anche Banca Etica: i soci hanno dato mandato a Claudia e Anna, se presente, di aprire il conto se le condizioni proposte sono buone.

3)Luca si era informato sulla banca del tempo.La banca è presente a Sistiana,Trieste ed Udine.Lui ha contattato telefonicamente il gruppo di Sistiana e parteciperà ad una riunione del gruppo di Trieste.Le modalità della banca del tempo sono simili a quelle di una banca. Si scambiano ore con ore e tutte hanno lo stesso valore (es. le ore di ripetizione sono uguali alle ore di "accompagnamento" bambini o cucito ,ecc.), inoltre le ore ricevute non devono essere restituite alla stessa persona che le ha donate, ma ne possono usufruire altre persone.C'è un limite massimo di ore che si possono avere a debito o a credito. Anni fa a Monfalcone c'era la banca del tempo, che però non ha decollato perchè le richieste venivano evase fra un gruppo di conoscenti che non passavano per la banca, ma si scambiavano favori personali. Luca proponeva di invitare una persona del gruppo di Sistiana che spieghi a tutt,i con maggior chiarezza, le modalità di funzionamento per poter poi decidere se diventare eventualmente una filiale di Sistiana o se riattivare la banca di Monfalcone,naturalmente se c'è l'interesse dei soci.

4)Arance.Quasi tutti erano d'accordo di pagare interamente le arance a Ticli, suggerendogli di fare causa al trasportatore SDA per i disguidi subiti.Su questo punto Ticli è stato molto vago, prospettando la possibilità di cambiare trasportatore.Ci si informerà sulla sua disponibilità di arance(tipo,quantità, prezzo) e poi arriverà una mail per l'ordine da inviare possibilmente entro fine mese.

5)Caterina ha inviato una mail con il prospetto dei prossimi ordini.Per quanto riguarda Novacco la consegna del 24/1 sarà a casa di Claudia, e quella successiva da definire.Infatti Antonella cercava qualcuno che la sostituisse. A tal proposito si è pensato di vedere se si potrebbe rivolgersi all'azienda Ca di Rico di Ronchi per lo smercio della verdura:ogni socio andrebbe a prendersi la verdura nell'orario e giorno concordati, sgravando così le persone dall'impegno settimanale di ricezione e smistamento della merce.Si informerà Lucia.
Indirizzo del gas da dare a chi ci vuole contattare o vuole informazioni : GOGASTARTARUGA[at]GMAIL.COM

Prossima riunione il 18/2/13 alle ore 20.30, si chiuderà l'ordine di Madre Terra.